studio pittore

Come deve essere lo studio di un pittore: organizzazione e strumenti necessari

Dipingere è la tua passione e vorresti crearti un angolino tutto tuo dove dedicarti con tranquillità alla pittura?

Per creare uno luogo funzionale dove dedicarti alla tua arte preferita devi sapere che ci sono alcune caratteristiche da cui non si può prescindere.

Vediamole insieme.

Come deve essere lo studio del pittore

Prima di tutto deve essere spazioso abbastanza da poter contenere, oltre al tavolo da lavoro, un cavalletto da studio e tutti gli strumenti del mestiere.

E’ necessario inoltre avere a disposizione un carrello di servizio, magari munito di un cassetto nel quale conservare i colori, e sul cui piano superiore riporre i diluenti, i pennelli, la tavolozza e qualche straccio.

Assicurati poi che nella stanza vi sia una finestra piuttosto ampia da cui possa filtrare luce naturale e che preferibilmente sia orientata verso Nord. 

Se così non fosse, il sole troppo diretto dovrà essere schermato da tende in modo che non vi siano forti contrasti di luci e ombre che influenzerebbero la percezione del colore.

Se la stanza è sufficientemente ampia, è buona norma posizionare delle mensole o una scaffalatura per le tele bianche, i barattoli o tubi di colore, matite, pastelli e della carta da disegno, i carnet di schizzi e i libri d’arte.

L’importanza della luce

Durante il giorno è preferibile che la luce provenga da esposizione a Nord.

Se ciò non è possibile sarà necessario modulare la luce con dei tendaggi chiari di tessuto piuttosto pesante, che sia in grado di schermare la luce del sole troppo diretta creando un’atmosfera luminosa ma soffusa.

Per lavorare durante la notte occorre installare un buon impianto di luci artificiali che siano in grado di riprodurre la luce solare.

L’ideale è posizionare una o più lampade (a seconda della dimensione dello spazio adibito a studio) composta ciascuna da 4 tubi fluorescenti, dove due saranno a luce fredda e due a luce calda, in modo da simulare la luce diurna.

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Gli strumenti di lavoro

Tra gli strumenti di lavoro fondamentali nello studio un pittore c’è sicuramente il cavalletto.

Strumento necessario, può essere facilmente spostato ed orientato verso la luce più giusta, regolato in altezza ed in base delle dimensioni del dipinto, permettendo inoltre di lavorare, alternativamente, a più quadri.

La tavolozza è l’altro strumento indispensabile al pittore.

Oltre alle tavolozze normalmente reperibili in commercio, è possibile crearsela da sé, utilizzando il vecchio pianale di un tavolino in legno o di materiale plastico. 

Questi supporti è bene che abbiano una dimensione di almeno 30-40 cm per lato in modo da poter miscelare i colori in modo agevole.

Non è necessario tenerla in mano mentre si dipinge (come avviene nell’immaginario comune) ma è bene che sia stabilmente appoggiata su un mobiletto, carrello o tavolino di servizio, meglio se munito di rotelle, posto vicino al cavalletto.

Nella parte bassa del carrello troveranno posto le lattine di diluente per pulire i pennelli e, sulla parte superiore pennelli, le spatole e tavolozza.

 

cavalletto fastidio e da tavolo
Cavalletto da tavolo, carrello di servizio e cavalletto da studio e da esterni

Lo studio in casa

L’artista deve potersi creare un proprio spazio, anche se lo studio in questione è solo un angolo della casa, come una parte di soggiorno.

In ogni caso lo spazio dovrebbe essere sufficiente a contenere una piccola scrivania che sarà di appoggio ad un cavalletto da tavolo, e delle mensole o scaffalature su cui riporre gli altri materiali e strumenti del mestiere.

Se lo spazio a disposizione è ancora più risicato, proviamo ad organizzare il nostro mini atelier condensandolo su un tavolo allungabile da poter aprire all’occorrenza, e con qualche cassetto a disposizione.

Ciò che conta è il poter lasciare tutti i nostri strumenti già pronti e disponibili per lavorare alla nostra opera tutte le volte che lo desideriamo. 

Dover allestire e poi riordinare il tutto ogni volta che vogliamo dipingere, diventa snervante e spesso scoraggia il lavoro.

Lo pensi anche tu?

 

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Articoli disegno
Il nuovo stand Belle Arti nello store di Scriba a San Bonifacio (Verona)

 

Evento zaini

Ergobag Open Day: bambini felici con lo zaino ergonomico

Con l’Ergobag Open Day di sabato 25 giugno, giornata dedicata alla presentazione della nuova Collezione di zaini e accessori Ergobag, la soddisfazione sale alle stelle.

I genitori e, sopratutto, i bambini che hanno partecipato all’evento hanno confermato la validità degli zaini Egobag.

La soddisfazione si rende evidente quando i giovani scolari, prossimi a iniziare le scuole elementari, toccano con mano e indossano uno zaino Ergobag.

Perché provare uno zaino Ergobag?

Un consiglio spassionato quando si sceglie uno zaino è quello di farlo indossare al bambino.

Lo zaino, che deve essere regolato su misura e in base all’altezza del bambino (questo è possibile solo perché gli zaini Ergobag, unici nel suo genere, hanno una struttura modulabile), aderisce perfettamente alla schiena.

Questa è la caratteristica più importante: quando la struttura dello zaino è ben allacciata (presenza di una doppia cinghia, pettorale e bacino) si raggiunge il massimo confort.

Le fasce lombari (che altri zaini per bambini non dispongono) assorbono il peso dello zaino anche dell’80% permettendo al bambino di muoversi agevolmente.

Mai più bambini piegati in avanti per bilanciare il peso eccessivo dello zaino.

Passa dallo stand di Scriba a San Bonifacio (Verona) per una prova gratuita.

Intendi salvaguardare la schiena di tuo figlio che cresce?

Allora punta l’attenzione su questo fattore: l’ergonomia.

Con uno zaino Ergobag la schiena di tuo figlio che si sviluppa è salva.

Prevenire future disfunzioni alla colonna vertebrale del bambino è l’obiettivo di un genitore ma anche di Ergobag.

 

Ergobag open day
Ottima scelta di Sofia, la figlia della Sig.ra Martina T., che ha scelto lo zaino Ergobag Cubo Light, il più leggero degli Ergobag

Il parere dei genitori ci interessa

Ma riportiamo il parere di una madre, la Sig.ra Martina T., che ha scelto per la figlia uno zaino Ergobag della linea Cubo Light: “Questo zaino è ottimo perché non si muove, sembra incollato alla schiena di Sofia.” 

E aggiunge: “Abbiamo fatto salire e scendere le scale (qui allo stand di Scriba) alla bambina ma lo zaino non si muove. La regolazione è perfetta e Sofia non sente lo sforzo negli spostamenti.”

Anche un’altra signora ci ha lasciato alcune impressioni.

“Per mia figlia questo zaino è perfetto in quanto la classe assegnata è al terzo piano delle scuole. Quindi per salire e scendere le scale con il peso sulle spalle è fondamentale salvaguardare la colonna vertebrale da squilibri.”

E inoltre – aggiunge la Sig.ra- le fantasie di colori, la solida struttura e le formine colorate sono splendide!”.

Ergobag: lo zaino ideale per la scuola primaria

L’evento Ergobag Open Day è pensato per proporre questo fantastico zaino modulabile e utilizzabile così per tutti e cinque gli anni della scuola primaria.

Solo  uno zaino Ergobag il bambino può cogliere la caratteristica che lo differenzia da tutti gli altri modelli presenti sul mercato e cioè:

  1. leggerezza nella distribuzione del peso dei libri,
  2. portabilità migliore data dalla struttura regolabile in base alla lunghezza della colonna vertebrale del bambino,
  3. fasce lombari imbottite che fanno aderire perfettamente al corpo lo schienale dello zaino.

Rimani aggiornato sui prossimi eventi dedicati a far conoscere la linea di zaini Ergobag.

Scriba ha deciso di puntare sugli zaini ergonomici Ergobag anche per la scelta dei materiali ecosostenibili usati.

L’aspetto green è da considerarsi oramai primario in quanto il rispetto della Natura è una responsabilità di cui dobbiamo farci carico.

Vieni a testare con il tuo bambino questi rivoluzionari zaini Ergobag.

In Omaggio per tutti coloro che scelgono uno zaino Ergobag la borsa di Scriba con gadgets e materiale per la scuola.

Ti aspettiamo!

logo

Evento organizzato da Scriba Srl in collaborazione con Ergobag.

Le foto inserite nell’articolo sono state autorizzate in base alle legge sulla Privacy n.675 del 31/12/1996 (Tutela delle persone e di altri soggetti rispetto al trattamento dei dati personali).

 

Libri usati

Da Scriba è iniziato il ritiro di libri di testo usati: guarda come fare

Finite le scuole parte la campagna di ritiro dei libri di testo usati e la prenotazione delle nuove edizioni.

Non sai come vendere i libri usati di tuo figlio?

Da Scriba trovi, come ogni anno, il personale pronto a seguirti nella fase di consegna dei vecchi libri e per la prenotazione dei libri nuovi.

I libri sono inerenti alle Scuole Medie e Superiori di Verona, Vicenza e province.

Anche se sembra difficile districarsi tra mille edizioni e titoli, l’esperienza maturata in questi anni ci è servita per darti il miglior servizio possibile.

Ecco i numeri dei libri

I libri ritirati nel 2021 sono più 4500 e i libri venduti più di 3800.

Numeri che ti permettono di essere sicuro che i tuoi libri vengano venduti. Perché più sono i libri ritirati più si alza la possibilità di venderli.

Con alcune semplici operazioni, inoltre, puoi sveltire la consegna dei testi.

Leggi l’articolo sulla campagna 2021.

 

libri usati
Da Scriba a San Bonifacio (Verona) trovi un servizio di ritiro libri usati pensato per farti risparmiare tempo e recuperare denaro utile per l’acquisto delle nuove edizioni di libri

Guarda come fare nella consegna dei libri

  • Fissa l’appuntamento al 045/610 07 66, anche via WhatsApp, per concordare l’orario con il nostro addetto. In questo modo si evitano assembramenti e code.
  • Consegna i libri usati e ordina i libri nuovi. Avrai a tua disposizione circa 15 minuti per la consegna e circa 10 minuti per l’ordine
  • Consegna libri usati da non più di 3 anni. Questo per assicurarti la vendita in quanto le edizioni sono ancora in uso nelle scuole
  • Togli la copertina di plastica protettiva e pulisci la copertina del libro
  • Rimuovi bigliettini o post-it interni
  • I libri devono essere completi di inserti o eventuali CD o DVD

Ricorda che per meglio regolare l’operazione di consegna dei volumi è necessaria la firma di un accordo scritto.

In questo modo Scriba Srl si impegna a vendere i tuoi libri e si autorizza la controparte a ritirare il corrispettivo in denaro, entro i termini fissati.

Semplici indicazioni che ci permettono una gestione veloce e ben definita delle fasi di consegna e vendita dell’usato e acquisto del nuovo.

Approfitta anche tu questo servizio proposto da Scriba per recuperare utili risorse da usare per l’acquisto delle nuove edizioni.

Prenota il tuo appuntamento da Scriba al 045/610 07 66 per la consegna dei libri e attendi la chiamata per il ritiro della somma concordata.

 

 

 

pittura olio

Pittura ad olio: 8 consigli per iniziare a dipingere come un artista

Hai appena iniziato a dipingere con i colori ad olio o avresti voglia di provare?

Questo articolo è pensato proprio per te: continua a leggere e troverai 8 preziosi consigli per iniziare a dipingere con i colori a olio come un vero artista.

1. Usa colori ad olio di qualità

Partiamo dalle basi: il colore.

Non puoi certo imparare a dipingere ad olio in modo soddisfacente e divertente con dei colori di scarsa qualità.

Puoi partire con pochi tubetti di colore, ma è importante che siano di qualità.

Puoi scegliere tra dei brand conosciuti come Maimeri, Van Gogh, Rembrandt, Sennelier e iniziare con pochi tubetti di colore. Ti consigliamo il Primary set di Maimeri, set da 5 tubetti di colori primari.

2. Usa i pennelli adatti ai colori ad olio

Non tutti i pennelli vanno bene per la pittura a olio. 

Sul nostro e-shop puoi trovare i migliori pennelli per dipingere ad olio a prezzi ragionevoli.

Per approfondire puoi leggere Belle Arti: come scegliere i pennelli per olio e acquerello

3. Non mescolare troppi colori tra loro

Anche se per trovare la giusta tonalità dovrai spesso mescolare i colori tra loro questo non vuol dire che si debba utilizzare troppi tubetti diversi.

Anche i colori contenuti nei migliori tubetti, dopo un po’, iniziano a “perdersi”.

Quando si mescolano dei colori tra loro è bene avere in mente chiaramente qual è il risultato che si cerca e dunque quali sono i tubetti di colore da mescolare.

Il rischio è quello di finire col dover buttare tanto colore che non è venuto come si vorrebbe.

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4. Il supporto 

Quando si parla di pittura a olio, si pensa subito alla tela, il migliore dei supporti che puoi avere per realizzare i tuoi dipinti. Puoi trovarne di tante dimensioni e con telaio.

Sul nostro e-shop puoi trovare anche dell cartoncino telato, ottimo per fare delle bozze del tuo dipinto.

5. Usa i diluenti giusti

Molti usano l’acqua ragia anche per diluire i colori ad olio, oltre che per la pulizia dei pennelli.

In commercio puoi trovare dei buoni detergenti atossici inodore.

Per diluire i tuoi colori a olio dovresti invece usare gli appositi diluenti, come la trementina o l’olio di lino.

Dipingere ad olio
I nostri consigli per iniziare a dipingere ad olio: Primary set Maimeri, Cartoncino telato Daler Rowney e Olio di Lino Maimeri per diluire il colore

6. Non dipingere con il bianco puro

Ti capiterà di rado che il bianco che cerchi per il tuo dipinto sia uguale al bianco del tubetto di colore.

Questo perché il bianco che troviamo negli oggetti reali, è quasi sempre “meno bianco” di quello dei nostri tubetti di colore bianco, siano il bianco di titanio, il banco di zinco o il bianco di titanzinco. 

Sappi che ogni bianco reagirà ed avrà un carattere differente a seconda di quali colori si troverà vicino. 

Alcuni bianchi sono più caldi, e hanno bisogno di una puntina di un colore caldo come il rosso o il giallo, mentre altri sono più freddi, e quindi vanno mescolati con una punta di blu, o magari di verde.

 

colori tempera
Da Scriba a San Bonifacio (Verona) trovi lo stand Belle Arti con la linea professionale di colori Maimeri (olio, tempera e acrilico)

7. Fai attenzione allo schizzo

Un errore che fanno molti pittori alle prime armi è quello di partire con un disegno fatto a matita, procedere con i colori a olio e, alla fine, rendersi conto che le tracce del disegno sottostante restano visibili.

Per evitare ciò è molto importante che lo schizzo a matita sia molto leggero: non usare una matita di grafite dura, utilizza dei carboncini.

Un altro modo per ovviare a questo problema prevede di stendere uno strato di colore di sfondo, chiamato comunemente “underpainting” o “sotto pittura” e tracciare di nuovo le linee principali del tuo disegno con il pennello ed un colore neutro.

8. Preparara i colori prima di iniziare

Un consiglio che spesso viene dato a che è alle prime armi è quello di lavorare con una tavolozza di colori limitata, partendo da 4 o 5 colori presi dal tubetto e creando il resto delle tinte mischiando i colori tra loro secondo le necessità.

Cosa ne pensi?

Libera la creatività, mettiti alla prova e ricorda che per imparare a dipingere a olio in modo soddisfacente non bisogna avere fretta, ci vuole tempo, pazienza e magari qualcuno già capace in grado di avviarti!

Vieni a trovarci: allo store di Scriba troverai materiale di ottima qualità e personale preparato a disposizione per consigliarti al meglio.

Ci trovi a San Bonifacio (Verona) lungo la Statale 11 di fronte al Supermercato Eurospin.

 

Articoli disegno
Il nuovo stand Belle Arti di Scriba a San Bonifacio (Verona)

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zaino accessori ergobag

Evento dedicato agli zaini Ergobag: sabato 25 giugno ti aspettiamo

Ritorna la giornata dedicata alla presentazione della nuova collezione di zaini Ergobag.

Sabato 25 giugno 2022 lo stand di Scriba, dedicato agli zaini e accessori Ergobag, è pronto per accogliere bambini e genitori.

Questa è l’occasione per scegliere lo zaino per la scuola Ergobag che bene si adatta anche per il tempo libero.

Uno zaino Ergobag, infatti, è ideale sia per contenere libri, quaderni e astucci sia felpe, merende e giochi da portare in spiaggia o montagna.

Perché limitare l’uso dello zaino solo alla scuola?

Con le sue caratteristiche, che lo rendono WOW ai più piccoli ma anche ai più grandi, uno zaino Ergobag è sempre più apprezzato e scelto.

Ti ricordiamo le principali qualità di uno zaino Ergobag:

  1. Portabilità data dalla struttura regolabile che si traduce in ergonomia, cioè rispetto della colonna vertebrale del tuo bambino
  2. Ecosostenibilità del prodotto in quanto vengono usati filati riciclati dalle bottiglie di plastica PET
  3. Personalizzazione di ogni zaino grazie alle Kletties (formine di 50 fantasie diverse con velcro attaccabili sul tessuto dello zaino).

 

zaini ergobag
Scegli il tuo modello: zaino Prime da 20 lt oppure lo zaino Mini da 10 lt per la scuola dell’infanzia. Da Scriba a San Bonifacio (Verona) trovi tutta la collezione Ergobag 2022

Uno zaino Ergobag segue il tuo bambino per tutti e 5 gli anni della scuola primaria (grazie alle regolazione in altezza dello schienale con il sistema Your Size System).

Ma non solo: la fantasia di ogni bambino cambia, Ergobag ha pensato di mettergli a disposizione un intero catalogo di Kletties, Hangies (morbidi peluches attaccabili) Zippies (bande laterali e frontali di fantasie diverse) e Zip-Sets (bande laterali a colori e flourescenti).

Quando si sceglie uno zaino Ergobag, pertanto, si predilige la qualità e la cura nella progettazione dei singoli componenti.

Prendi al volo l’occasione di toccare con mano e far indossare a tuo figlio questo prodotto che ha rivoluzionato il mondo della scuola e del tempo libero.

Il team di Scriba è a tua completa disposizione.

Sabato 25 giugno 2022 partecipa anche tu all’Open Day Ergobag!

Omaggio a tutti i partecipanti di una borsa Scriba con gadgets per la scuola.

Quotazioni e offerte speciali sugli zaini riservate solo per l’evento.

La giornata è organizzata da Scriba di San Bonifacio (Verona) in collaborazione con Ergobag.

logo

 

zaini collezione scuola

Zaino Satch Match: lo zaino completo per ogni occasione

La linea di zaini Satch si arricchisce, quest’anno, di una serie che non lascia dubbi: il nuovo zaino Satch Match.

Questa tipologia di zaino è stata ideata per il teen-ager esigente che non esce mai di casa senza il suo zaino.

Il Satch Match ha una capienza di 30+5 litri e si arricchisce di nuove cerniere in fronte e ai lati dello zaino.

Passa da Scriba a San Bonifacio (Verona) per valutare anche tu la nuova linea di zaini Satch Match con gli strepitosi colori ed effetti WOW. 

Per quanto riguarda la personalizzazione, Satch non si lascia sfuggire l’occasione per presentare il ricco catalogo di accessori Swaps.

 

 

swaps
Da Scriba a San Bonifacio (Verona) puoi prenotare gli accessori Swaps per la personalizzazione del tuo zaino Satch. Nella foto alcune delle fantasie presenti nel catalogo 2022 in attesa di rifornimento.

 

Cosa sono gli accessori Swaps?

Gli Swaps sono delle fasce intercambiabili che servono per personalizzare il tuo zaino Satch.

In base al colore o al disegno dello Swap lo zaino si diversifica da quello dei tuoi compagni.

Con lo Swap, inoltre, c’è la possibilità si sfruttare anche la parte frontale dello zaino per inserire un piumino, una felpa o anche il tuo skateboard!

Ecco le nuove proposte zaini Satch che trovi nello store di Scriba.

Vieni a trovarci per una prova e trovi un simpatico gadget in omaggio!

 

satch tempo libero
Da Scriba trovi la linea completa degli zaini Satch Match. Ti piacciono queste fantasie?

Satch Match: scoprilo anche tu

Zaini Satch Prime Match: con una capienza di 30 litri espandibile di 5 litri puoi usarlo anche per il tempo libero.

  •  Volume 30 + 5 Litri espandibile
  •  Dimensioni in cm 30/20/45 cm (L/P/H)
  •  Peso 1.400 g
  •  Ottenuto da circa 23 bottiglie PET (0.5 L)
  •  2 vani principali
  •  1 vano per l’organizzazione degli oggetti
  •  tasca frontale espandibile per borraccia, pallone da calcio o casco

Queste sono le caratteristiche ma gli zaini Satch sono molto di più.

Satch significa anche rispetto per la salute del tuo ragazzo e per l’ambiente, dato che i filati provengono dal recupero della plastica delle bottiglie PET.

Satch Spray Day 2022: ritorna il 24 agosto

Nello store di Scriba a San Bonifacio (Verona) ritorna il 24 agosto l’evento dedicato alla personalizzazione degli zaini Satch.

Questa data è un’esclusiva per Scriba e si svolge in collaborazione con Satch che mette a disposizione un graffittista professionista che disegna e personalizza qualsiasi zaino Satch scelto per l’occasione.

La personalizzazione è gratuita e riservata ai possessori di zaini Satch scelti nello store di Scriba!

Rendi unico il tuo zaino Satch.

Segnati la data: 24 agosto 2022.