disgrafia

In Italia la dislessia è ancora poco conosciuta, nonostante le diagnosi siano in costante aumento.

L’Associazione italiana dislessia (AID) svolge un’importante funzione comunicativa per aiutare le famiglie con bambini dislessici.

Si stima che nel nostro paese ci sia almeno un bambino con DSA (disturbi specifici apprendimento) per ogni classe.

Per noi leggere, scrivere e far di calcolo sono operazioni semplici, ma per questi bambini risultano difficoltose.

Anche se i ragazzi dislessici, erroneamente, possono sembrare svogliati o non volersi applicare, essi non hanno problemi cognitivi e sono creativi, intelligenti, vivaci.

Ti preoccupi perché tuo figlio non scrive bene e i suoi quaderni sono disordinati? 

Nell’abito più ampio della dislessia, in questi bambini, si possono manifestare dei problemi nella scrittura, nel calcolo e nella lettura.

Quindi quando si parla di disgrafia si guarda al segno grafico e alla difficoltà di tenere un ordine nell’organizzare lo spazio del foglio.

Le lettere, molto spesso, sono incomprensibili e non sono legate tra di loro.

Pertanto anche la sola copiatura dalla lavagna diviene un’azione impegnativa.

Comunque un ragazzo disgrafico può scrivere anche bene, solo che gli costa uno sforzo maggiore dei suoi compagni.

Questo però non significa che non possa migliorare.Con il tempo e un passo alla volta il ragazzo disgrafico può diventare più consapevole delle sue capacità e riuscire a perfezionarsi. 

disgrafia
La disgrafia si manifesta con una difficoltà nell’abilità motoria della scrittura (foto www.aiditalia.org)

Indicatori per riconoscere la DSA

Ci sono degli indicatori utili per una diagnosi della dislessia che possono essere valutati a partire da 4 – 5 anni fino alla fine della seconda classe primaria.

Difficoltà linguistiche

  • scarsa capacita di costruzione di una frase
  • problemi di memoria
  • scarsa conoscenza delle parole e dei signigicati

Difficoltà motorie

  • scarsa manualità
  • scarsa capacità di disegno

Difficoltà uditive

  • scarsa capacità di organizzare giochi
  • difficoltà di ripetere e individuare toni, suoni, parole e sillabe

 

dislessia
Da Scriba trovi i quaderni per disgrafici nei vari formati, quadretto grande 10M (prima e seconda classe primaria) e quaderni con riga più bassa per i corsi avanzati (terza classe primaria)

Cosa fare?

Ogni persona richiede una valutazione e un percoso specifico e studiato in base alle variabili.

Vi sono degli strumenti compensativi, citati nella legge 170/2010 che garantiscono l’autonomia del giovane studente.

Molti di questi strumenti sono fruibili con l’uso del PC ma ci deve essere comunque un percorso di studio con una didattica adeguata.

Gli studenti con DSA e certificazione 104/1992 possono ottenere la versione digitale dei libri di testo della scuola attraverso il servizio LibroAIDecco come accedere.

Per approfondire leggi questo articolo:

Da Scriba trovi i quaderni per dislessici in accordo con le linee guida sulla disgrafia

Se hai bisogno di un consiglio o di un suggerimento riguardo l’uso e la scelta tra i vari quaderni pensati per supportare il bambino nel suo percorso di apprendimento, non esitare a contattarci o passa dal negozio.

 

 

Per maggiori informazioni compila il form qui sotto:

 
Disgrafia e dislessia: da Scriba trovi gli articoli dedicati

Ti potrebbe anche interessare