calcolatrice scientifica

Calcolatrice scientifica e grafica: quale modello scegliere?

Sul mercato sono arrivati i nuovi modelli di calcolatrici scientifiche e grafiche, strumenti ormai indispensabili per studenti e professionisti.

Con la calcolatrice scientifica si risolvono calcoli ed equazioni complesse, risparmiando tempo prezioso durante compiti ed esami.

Anche per chi studia ingegneria, fisica o chimica questa calcolatrice può rivelarsi uno strumento indispensabile.

In questo articolo vedremo come scegliere la calcolatrice scientifica in base al tipo di utilizzo.

Calcolatrice scientifica per studenti

Le calcolatrici classiche stanno quasi scomparendo, sostituite dalla funzione calcolatrice installata negli smartphone.

Questa funzione permette di risolvere la maggior parte dei calcoli semplici, senza bisogno di acquistare un altro dispositivo.

Questo discorso non vale però per le calcolatrici scientifiche, che sono in grado di risolvere calcoli complessi, cosa che uno smartphone non può fare.

Con una calcolatrice scientifica è possibile risolvere una grande quantità di operazioni diverse: da quelle algebriche a quelle iperboliche e trigonomiche, dalle equazioni di algebra ai modelli finanziari e statistici.

In commercio, sia online sia nelle cartolerie specializzate, si trovano tanti modelli diversi. Scegliere potrebbe essere difficile se non si hanno i giusti elementi per valutare le varie tipologie di calcolatrici.

calcolatrice scientifica
Calcolatrici scientifiche per studenti e calcolatrice grafica: su shop scribanet.com trovi tante promozioni

Quale calcolatrice scientifica scegliere?

Le calcolatrici scientifiche non sono tutte uguali.
Vediamo i 3 tipi di calcolatrice scientifica che puoi trovare in commercio.

Calcolatrice scientifica non programmabile

Sono calcolatrici basiche e permettono di risolvere soltanto calcoli poco complessi. 

Queste sono le calcolatrici più utilizzate nei licei e sono le uniche ammesse agli esami di maturità.

Più precisamente, alla maturità è consentito l’uso delle calcolatrici scientifiche o delle calcolatrici grafiche purché non dotate della capacità di elaborazione simbolica algebrica (CAS – Computer Algebra System o SAS – Symbolic Algebra System), e che non si connettano a Internet.

Queste calcolatrici sono chiamate calcolatrici scientifiche non programmabili e sono la tipologia meno costosa in commercio.

Solitamente hanno un piccolo schermo led in bianco e nero dove poter visualizzare i calcoli.

Per questo tipo di calcolatrice scientifica non è necessario spendere molto per avere un buon prodotto.

Calcolatrice scientifica programmabile

Ci sono poi le calcolatrici scientifiche programmabili. 

Questo genere di calcolatrice è più complessa della precedente e permette di programmare diverse funzionalità, come memorizzare alcune funzioni alle quali poi si potranno poi semplicemente sostituire i valori desiderati. 

Questa funzionalità è molto utile per chi deve analizzare i dati e fare operazioni di calcolo in sequenza. È utilizzata soprattutto da ricercatori e universitari. 

Nota bene: al liceo questo genere di calcolatrice è vietata in sede di esame di maturità.

Calcolatrice grafica

L’ultima tipologia di calcolatrice che volgiamo citare è la più complessa: la calcolatrice grafica, utilizzata di solito da statisti e matematici.

Si tratta di una calcolatrice in grado di elaborare dati e formare dei grafici che vengono visualizzati su un display spesso a colori.

Se vuoi saperne di più sulla calcolatrice grafica leggi:

Calcolatrice grafica e calcolatrice scientifica: differenze e utilizzi

Quali altre caratteristiche ha una calcolatrice scientifica per studenti?

La calcolatrice scientifica è un alleato molto importante per chi studia materie scientifiche o matematica a livelli più avanzati.

Se con la classica calcolatrice si possono fare soltanto le operazioni basilari come ad esempio frazioni e radici quadrate, con la calcolatrice scientifica si ha accesso a tutta una serie di funzionalità più complesse.

La tastiera della calcolatrice scientifica è molto più ampia e ha molti più tasti relativi ad altrettante diverse funzioni.

Con questo genere di calcolatrice si possono risolvere ad esempio calcoli logaritmici, percentuali, problemi goniometrici e tanto altro.

La caratteristica che più è comoda per gli studenti è la possibilità di risolvere lunghe strisce di equazioni prese direttamente dai libri di testo.

Se sei alla ricerca di una calcolatrice scientifica ti aspettiamo in negozio: da noi puoi trovare personale specializzato pronto a chiarire ogni tuo dubbio e a consigliarti al meglio.

Ci trovi a San Bonifacio (Verona) lungo la Statale 11 di fronte al Supermercato Eurospin.

 

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Disegno tecnico: strumenti indispensabili e loro utilizzo

Il disegno tecnico è, per definizione, la rappresentazione grafica degli elementi geometrici di un progetto.

Diversamente dalle altre forme di rappresentazione grafica, oltre a mostrarci un’immagine dell’oggetto, il disegno tecnico fornisce una descrizione esatta sulla forma, sulle dimensioni e sul tipo di materiale di cui l’oggetto è costituito.

l disegno tecnico è una disciplina complessa, in cui sono necessarie precisione, pulizia e specifici strumenti: dai compassi ai righelli, dalle penne a china alle squadre. Fondamentali sono poi i normografi e i goniometri.

Vediamo insieme il loro utilizzo e qualche consiglio per orientarci nella scelta.

Compassi, righelli, squadre e curvilinee

Un buon compasso è sicuramente indispensabile per evitare di riprodurre delle figure sproporzionate a causa di misure inesatte.

Un compasso di tipo professionale permette poi di approfittare di una serie di regolazioni specifiche, per un uso personalizzabile secondo le necessità. 

I righelli, delle più svariate dimensioni, aiutano a tracciare segmenti o linee e vi permettono – in abbinamento con delle squadre – di creare degli angoli retti impeccabili, dando un aspetto preciso al vostro disegno tecnico.

Per la realizzazione di linee arrotondate precise si utilizzano invece i curvilinee, strumenti che aiutano a riprodurre un tratto con la matita – o la penna – di una sagoma ad iperbole, parabola o ellissi.

In commercio esistono diversi tipi di curvilinee il cui uso varia proprio in relazione al tipo di linea da realizzare.

Esistono dei curvilinee di tipo flessibile oppure di tipo rigido, proprio perché ognuno di questi strumenti permette di imprimere su carta un disegno con caratteristiche uniche.

Per realizzare delle linee curve con raggi diversi si utilizzano i curvilinee per ellisse.

Sul nostro e-shop trovi tutto il materiale per il disegno tecnico:

Normografo

Il normografo si utilizza per riportare le didascalie in maniera impeccabile al di sotto di una rappresentazione grafica, sia che vi siano lettere, numeri o simboli.

Il normografo ti permette cioè di ovviare ad eventuali difformità presenti nella grafia e di imprimere un livello qualitativo ottimo a ciò che scrivi sul foglio.

In commercio puoi trovare dei normografi di dimensioni grandi o piccole, di metallo o plastica, normografi artistici per bambini (per insegnare loro la riproduzione di qualche sagoma particolare) o normografi elettrici ad alta precisione.

 

strumenti disegno tecnico
Strumenti per il disegno tecnico: Balaustrone, Compasso, Goniometro, Maschera per cerchi, Normografo, Scaligero, Curvilinea, Coppia squadre

Goniometro

Il goniometro si utilizza per misurare correttamente gli angoli di una figura, oppure l’inclinazione di una retta.

Di questo strumento esistono versioni che permettono di sfruttare l’angolo giro, e altre che si limitano a riprodurre un angolo piatto.

Un goniometro universale rappresenta un valido compromesso sei non hai particolari esigenze.

Per approfondire leggi: Come disegnare un angolo con o senza goniometro

Maschere per cerchi

Un altro strumento molto utile, soprattutto per creare delle immagini con elementi circolari, è sicuramente una  maschera per cerchi, proprio perché con quest’ultima è possibile tracciare dei cerchi con grande naturalezza e precisione.

Scalimetri

Nell’esercizio del disegno tecnico, poi, non possono mancare gli scalimetri, utili strumenti con i quali misurare accuratamente delle linee, facendo anche un confronto con i rispettivi valori in scala riportati sui diversi lati di questo righello particolare.

Sul nostro e-shop trovi tutto il materiale per il disegno tecnico.

Disegno Tecnico: Strumenti di scrittura

Penne per disegni tecnici

Anche gli strumenti da scrittura, nel disegno tecnico, devono essere adeguati agli scopi, perché altrimenti si corre il rischio di tracciare delle linee grossolane.

La matita con mina dura (in grafite) è un vero e proprio caposaldo nel disegno tecnico, proprio perché permette di tracciare delle linee sottili e pulite, come invece con una penna a sfera non si potrebbe sempre fare in maniera altrettanto soddisfacente.

In commercio si possono trovare diverse tipologie di penne a china a prezzi che sono diversi in funzione della qualità e della flessibilità nell’uso: le penne a china ricaricabili infatti, potrebbero essere più o meno semplici da usare, tuttavia essendo concepite per durare per un lasso di tempo più o meno prolungato, vanno scelte con attenzione.

Nell’e-commerce di Scriba puoi trovare tanto dei fineliner, quei pennarelli particolarmente sottili che si prestano a ripassare una linea con uno spessore molto sottile, ma anche le penne a china e i rapidograph per produrre sempre disegni tecnici all’insegna della precisione e della qualità.

 

Scriba da sempre ti accompagna nella scelta consigliandoti strumenti di qualità adatti al tuo tipo di utilizzo, e a un prezzo contenuto.

Vieni a trovarci: ci trovi a San Bonifacio (Verona) lungo la Strada Statale 11, di fronte al Supermercato Eurospin.

Ti aspettiamo!

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lista scuola

Lista per la scuola: tutto quello che serve in prima elementare

Cosa comprare per la prima elementare?

La prima elementare è una fase di passaggio molto importante per i bambini: iniziano una nuova avventura tra i banchi di scuola e dobbiamo farli arrivare preparati.

Pensando ai dubbi che possono insorgere nella scelta tra vari brand presenti sul mercato, abbiamo preparato una piccola lista scuola con gli articoli indispensabili.

Se per alcuni accessori vi consigliamo di aspettare i primi giorni di scuola, per gli articoli fondamentali potete sicuramente anticipare.

Lista per la scuola: i nostri consigli

Ecco cosa non deve mancare al tuo bambino il primo giorno di scuola:

  • Zaino per la scuola
  • Astuccio
  • Maxiquaderni
  • Diario
  • Borraccia
  • Grembiule

Ma vediamoli insieme.

Da Scriba puoi trovare tutto quello che ti serve: in negozio il personale ti seguirà nell’acquisto consigliandoti i prodotti migliori.

Leggi la recensione di Enrico sulla pagina di Google:

“TROVI TUTTO….. magazzino di cartolibreria, cartoleria, libri, cancelleria… quello che cerchi qui lo TROVI”.

Zaino

Lo zaino è il compagno di scuola preferito dai bambini perché serve a portare con sé tutto il necessario per affrontare la giornata scolastica.

Soprattutto per i bambini che frequentano la scuola elementare, lo zaino deve essere capiente e comodo per garantire sicurezza, una postura corretta e leggerezza.

Il consiglio è quello di scegliere un modello che combini ergonomia, robustezza e fantasie che piacciono tanto ai bambini.
La robustezza del tessuto, grazie alla speciale tecnica di tessitura Ergobag, e l’innovativo sistema di regolazione dello schienale in base alla lunghezza della schiena del tuo bambino sono gli elementi che riteniamo determinanti nel consigliare gli zaini Ergobag.

 

Zaini ergobag prime
Nuova linea di zaini Ergobag Prime: la trovi dal rivenditore autorizzato Scriba

Per approfondire puoi leggere anche:

Ergobag: 6 buoni motivi per scegliere lo zaino salvaschiena
Ergobag Open Day 2025: scegli lo zaino ergonomico per la scuola primaria

Astuccio

Per questo accessorio sul mercato sono disponibili diverse tipologie, per bambini e per bambine, più o meno grandi a seconda dei prodotti che possono contenere: sarebbe bello però che fosse della stessa linea dello zaino!

Se parliamo del primo astuccio occorre prestare attenzione alla forma stabile e ai passanti in gomma all’interno, in modo che matite, pastelli, temperamatite, penne, righello siano in ordine. Parliamo cioè di astucci rigidi, quelli che piacciono tanto ai bambini.

astucci zaino
Nuovi astucci Ergobag per la scuola primaria

Cancelleria

Premettiamo che all’interno dell’astuccio di solito sono presenti tutti gli articoli di cancelleria necessari per la prima elementare.

Il suggerimento è però quello di acquistare matite, penne, pastelli, colla in stick, temperamatite e forbici dalla punta arrotondata in grandi quantità dal momento che in prima elementare vengono utilizzati molto spesso.

Per quanto riguarda le matite, ti consigliamo di acquistarle con mina 2HB e per le penne, invece, vengono inizialmente suggerite le penne cancellabili, utili per abituare i bambini alla scrittura, per poi passare alle normali penne a sfera. 

Parliamo ora di pennarelli, che sono per il bambino lo strumento con cui trasferisce la sua fantasia sulla carta da disegno. Giotto, con i suoi intramontabili pennarelli, propone una confezione in formato maxi.
Sono pennarelli facili da impugnare con una punta grossa da 5 mm.

Gli inchiostri sono innocui, superlavabili dalle mani e dai tessuti in lavatrice a 40°.

Maxiquaderni

In prima elementare si utilizzano quaderni con caratteristiche particolari. Generalmente quelli a righe che si utilizzano in prima elementare possono essere tranquillamente utilizzati anche in seconda. Quelli a quadretti, invece, cambiano negli anni.
Per la prima elementare, infatti, i quadretti devono essere da 10 mm e privi di margini laterali, per rendere più semplice il primo approccio con i numeri.

In seconda elementare, invece, si utilizzano quelli con quadrettatura Q, da 5 mm con il margine laterale rosso.

Il consiglio è quello di acquistare pacchi di quaderni, che sono più convenienti, di proteggerli con delle copertine trasparenti e di applicare delle etichette adesive  con il nome del bambino e la materia.

Puoi leggere anche: Come scegliere i quaderni per la scuola primaria

Problemi con la dislessia e disgrafia?

Nel nostro negozio trovi tutto quello che serve:
Leggi Quaderni per dislessici in accordo con le linee guida sulla disgrafia

Diario

Il Diario è da sempre il quaderno personale dove segnare compiti, l’orario delle lezioni ed eventuali avvisi per i genitori. Indispensabile anche in prima elementare!

cancelleria
Vieni a trovarci allo store di Scriba a San Bonifacio (Verona) o visita il sito shop.scribanet.com

Borraccia e portamerenda

La borraccia, che può essere in acciaio inossidabile o in plastica priva di BPA (bisfenolo, un componente della plastica), è utile per ridurre i consumi delle consuete bottigliette di plastica usa e getta. Imporatante anche l’utilizzo del portamerenda, per conservare lo spuntino da consumare durante l’intervallo.

borraccia

 

portamerenda scuola
Borracce e portamerenda Ergobag: pratici e colorati come piace ai bambini!

Per conoscere tutti gli accessori Ergobag leggi:
Le novità Ergobag: tutti gli accessori per la scuola primaria

Per l’ora di ginnastica

Per l’ora di educazione fisica il tuo bambino avrà bisogno della borsa per lo sport o della sacca sportiva.

La linea Ergobag le propone in diversi colori e serigrafie.

Borsa per lo sport Ergobag

La borsa per lo sport Ergobag ha una capienza di 20 lt., è idrorepellente e resistente allo sporco.

  • Con 2 manici e 1 spallaccio
  • Con scomparto per indumenti umidi o scarpe
  • Elevata visibilità grazie ai colori fluorescenti
ergobag
Borsa sportiva e sacca sport Ergobag

Sacca sportiva Ergobag Prime

La sacca sportiva Ergobag Prime è una borsa con uno scomparto ampio che ti permette di contenere magliette, pantaloni, scarpe da ginnastica o accessori per il nuoto. Utile anche per un cambio di maglietta o calzini in caso di inconvenienti o per contenere i prodotti e la pulizia.
La sacca sportiva può essere fissata allo zaino Ergobag pack.

Il nostro consiglio è quello di inserire una targhetta con il nome del tuo bambino sui materiali scolastici quali la Borsa sport, lo Zaino e la Sacca sportiva Ergobag.

In questo modo se qualcosa viene perso, ci saranno più possibilità di ritrovarlo!

ergobag

Vuoi provare la linea Ergobag?

Scriba è a San Bonifacio (Verona) Località Villabella, 24/N sulla Strada Statale 11, di fronte al supermercato Eurospin.

Ti aspettiamo, senza impegno!

 

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buono libri veneto

Buono Libri: nuovo bando della Regione Veneto per i contributi dell’anno scolastico 2025/2026

Torna anche quest’anno il Buono Libri della Regione Veneto, la misura di sostegno dedicata agli studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado, finalizzato all’acquisto dei libri scolastici.

La Giunta Regionale ha infatti approvato il bando 2025/2026 per la concessione del contributo per la fornitura gratuita, totale o parziale, di libri di testo e contenuti didattici alternativi a favore degli alunni meno abbienti delle scuole secondarie di primo e secondo grado, statali e non statali.

Come acquistare i libri di testo con il buono

Il sostegno è concesso per le spese sostenute per l’acquisto o il comodato di libri di testo indicati dalle Istituzioni scolastiche e formative nell’ambito dei programmi di studio e si riferisce a:

a) libri di testo e ogni altro tipo di elaborato didattico (ad esempio: dispense, ricerche, programmi costruiti specificamente), scelti dalla scuola, ausili indispensabili alla didattica (ad esempio audiolibri per non vedenti);

b) libri, gli elaborati e gli ausili di cui alla lettera a) possono essere predisposti da qualsiasi soggetto pubblico o privato, compresi i docenti, in formato cartaceo, digitale o in ogni altro tipo di formato.

Sono escluse le spese per l’acquisto dei dizionari, degli strumenti musicali, del materiale scolastico e delle dotazioni tecnologiche (cancelleria, calcolatrici, personal computer, tablet, telefoni cellulari, sistemi operativi ad uso scolastico, ecc..)

 

buono libri

Chi può richiedere il contributo

Il contributo può essere richiesto dalle famiglie degli studenti residenti nella Regione Veneto che frequentano nell’anno 2025/2026 le seguenti istituzioni scolastiche:

  • scuole secondarie di primo o secondo grado statali o paritarie (private o degli Enti locali), 
  • scuole secondarie di primo o secondo grado non paritarie incluse nell’Albo regionale delle “scuole non paritarie” (D.M. 29 novembre 2007, n. 263), scuole della formazione professionale accreditate dalla Regione del Veneto. 

Possono accedere al buono libri anche studentesse e studenti che, in alternativa alla frequenza della scuola secondaria di I o II grado, si avvalgono dell’istruzione parentale.

Possono chiedere il contributo anche le famiglie con il seguente ISEE 2025:

  • fino a 10.632,94 euro (Fascia 1);
  • da 10.632,95 euro a 15.748,78 euro (Fascia 2).

Gli importi massimi concedibili sono di 200 euro per la fascia 1 e di 150 euro per la fascia 2.

Gli importi effettivi saranno determinati in base al numero delle domande validamente presentate, con priorità di assegnazione per i richiedenti della prima fascia

La domanda dovrà essere presentata da uno dei genitori, dal tutore, dal genitore affidatario o dalla studentessa o dallo studente stesso se di maggiore di età.

Termini di presentazione delle domande

Le domande dovranno essere presentate dal 17 settembre 2025 al 17 ottobre 2025, secondo le modalità previste dal bando.

La domanda per l’accesso al contributo deve essere presentata unicamente online, attraverso la procedura web attiva sulla piattaforma regionale dedicata, accessibile dal sito istituzionale della Regione del Veneto.

Dove presentare la domanda

Le domande dovranno essere presentate esclusivamente online entrando nella propria area riservata del sito https://libritesto.regione.veneto.it a partire dal 17 settembre 2025 fino alle 14.00 del 17 ottobre 2025.

Inoltre, il richiedente dovrà impegnarsi, ai fini dei successivi controlli che saranno effettuati dal Comune di residenza dello studente, a conservare i giustificativi della spesa sostenuta per 5 anni, decorrenti dalla data di pagamento del beneficio.

Non sai come vendere i tuoi libri? Scriba valuta il tuo usato

I libri di testo usati, dalle scuole medie alle superiori, vengono ritirati nello store di Scriba a San Bonifacio (Verona).

Se non sai come vendere i libri scolastici degli istituti di Verona, Vicenza e province sbrigati a portarli nello stand dedicato al ritiro dei volumi per ottenere la massima quotazione dell’usato.

Puoi leggere:

 

libri usati
Da Scriba a San Bonifacio (Verona) trovi un servizio di vendita di libri usati pensato per farti risparmiare denaro utile per l’acquisto di altre nuove edizioni di libri non trovate in deposito (foto del deposito di Scriba)

 

libri scuola usati

Non sai dove trovare i libri usati per la scuola? Passa da Scriba

I libri di scuola usati l’anno prima e rivenduti sono un’ottima occasione per compensare la spesa libri del prossimo anno scolastico.

Consegnando le edizioni dell’anno precedente, sia della scuola secondaria che degli istituti superiori, al deposito di Scriba di San Bonifacio (VR) puoi approfittare dell’ampia scelta di libri usati.

Prima consegni le copie e prima puoi trovare le edizioni usate.

Togliti il pensiero e prepara la lista dei libri che ti servono: al resto pensiamo noi!

Stanchi di trovare libri usati con pagine sgualcite e scarabocchiate?

Da Scriba trovi, come ogni anno, il personale che seleziona con cura le copie di libri usati che vengono consegnati.

I libri sono inerenti alle Scuole Medie e Superiori di Verona, Vicenza e province.

Un lavoro meticoloso che impegna il team di Scriba a verificare che le copie di libri siano consegnate con tutti gli allegati (CD o inserti).

Anche se sembra difficile districarsi tra mille edizioni e titoli, l’esperienza maturata in questi anni ci è servita per darti il miglior servizio possibile.

Dal 2025 si è ampliato il deposito di libri usati

I libri ritirati in questi anni sono in costante aumento perché lo spazio dedicato al deposito è stato ampliato.

Questo ti permette di trovare un’ampia scelta di edizioni in ottime condizioni ad un prezzo conveniente.

Più sono i libri ritirati più si alza la possibilità di trovarli oppure di venderli se li consegni.

 

libri usati
Da Scriba a San Bonifacio (Verona) trovi un servizio di vendita di libri usati pensato per farti risparmiare denaro

Libri usati: i criteri del ritiro

I libri usati vengono ritirati con precisi criteri per garantire al compratore di non trovare spiacevoli sorprese come pagine mancanti, segni o appunti invasivi e copertine sgualcite.

Queste sono le caratteristiche che devono avere i libri usati che vengono ritirati:

  • Libri usati da non più di 3 anni. Questo per assicurarti  che le edizioni siano ancora in uso nelle scuole primarie e secondarie.
  • Libri senza la vecchia copertina di plastica.
  • Libri senza bigliettini o post-it interni.
  • Lbri completi di inserti o eventuali CD o DVD.

In questo modo Scriba Srl si impegna a farti trovare  i libri in ottime condizioni.

Approfitta anche tu questo servizio proposto da Scriba per recuperare utili risorse da usare per l’acquisto di eventuali nuove edizioni non presenti in deposito.

Passa dallo store di Scriba a San Bonifacio (Verona) con la tua lista di libri usati e chiedi al personale specializzato una veloce verifica dei volumi in deposito.

Non esitare e passa da noi senza impegno!

appunti ufficio

8 accorgimenti per prendere appunti in modo efficace

Scrivere gli appunti è un modo efficace per fissare informazioni e concetti che ti serviranno in futuro.

Ecco perché è indispensabile farlo con la massima accuratezza e in un tempo breve.

In questo modo potrai riportare quelle parti, di un discorso o di un testo, fondamentali da ricordare.

Vediamo insieme alcuni utili metodi per farti risparmiare tempo.

Come prendere gli appunti?

Non serve scrivere tutto: schematizzare le lezioni semplifica lo studio e permette di ottenere buoni risultati.

Vediamo insieme quali sono i metodi collaudati per prendere appunti in modo efficace.

Molti ragazzi prendono appunti digitando su una tastiera.

Il nostro consiglio è quello di scrivere gli appunti a mano.

Il metodo tradizionale con carta e penna ti permette di capire e ricordare più facilmente ciò che scrivi rispetto a coloro che digitano. 

Questo perché scrivendo su un portatile è facile entrare in modalità “trascrizione”: digitare cioè tutto ciò che viene detto invece di cercare di capire in modo ragionato quali siano le cose più importanti da scrivere. 

Scrivere a mano, inoltre, favorisce la concentrazione.

La scrittura negli appunti: perché è importante?

Prendere bene gli appunti durante le lezioni è un ottimo modo per risparmiare tempo e fatica quando dovrai studiare.

Infatti, mentre scrivi a mano i tuoi appunti, riesci a capire quali sono i concetti che più interessano al professore e che potrebbe chiederti nell’interrogazione.

Ma qual è la giusta tecnica per prendere appunti?

Innanzitutto dovrai avere a disposizione tutto il materiale necessario: matite, penne, gomme per cancellare, evidenziatori e blocchi a righe o a quadretti.

Puoi trovare tutto quello che ti serve nello store di Scriba a San Bonifacio (Verona), oppure ordinare nell’e-shop.

 

colori
La gamma di colori degli evidenziatori STABILO si compone di diverse tonalità: allo store di Scriba trovi l’espositore completo per il colore preferito del tuo evidenziatore

Come prendere appunti in modo efficace

Ricordati che il tuo compito non è quello di trascrivere parola per parola.

Per prendere degli appunti in modo efficace il consiglio è di seguire questi 8 pratici accorgimenti.

1) Annota solo i concetti chiave

Preoccupati di segnare ciò che il professore dice riguardo i concetti chiave dell’argomento.

Eventuali nomi e date li puoi recuperare in un secondo momento sul libro.

2) Utilizza abbreviazioni 

Nel prendere appunti la velocità è un’arma fondamentale. A casa puoi permetterti di utilizzare le abbreviazioni e il linguaggio da sms (come “cmq” al posto dei “comunque”, le “x” al posto dei “per”, “tt” al posto di tutto o altro).

Ma solo nei tuoi appunti, mi raccomando!

3) Elimina le parole inutili per la comprensione del concetto

Elimina tutte quelle parole che non servono per comprendere il discorso: articoli, congiunzioni e preposizioni.

Il concetto sarà ugualmente comprensibile, ma sarai più veloce.

4) Focalizzati sulle informazioni che ti sono nuove

Non ti servirà a molto appuntare ciò che già sai.

5) Metti in evidenza i concetti importanti

Puoi scrivere in maiuscolo, sottolineare i concetti con pennarelli o evidenziatori.

Quando rileggerai i tuoi appunti ti sarà più facile individuare gli argomenti più importanti.

Post it_prendere appunti
Per prendere appunti in modo efficace usa i Post-it: sull’e-shop di Scriba
6) Usa elenchi puntati e numerati

Gli elenchi sono molto utili per la memoria visiva: utilizzali se l’argomento te lo consente 

7) Utilizza simboli e fai schemi semplici

Utilizza frecce, pallini, tabelle, diagrammi: sono ottimi modo per ricordare gli argomenti chiave e associarlii tra loro.

8) Trascrivi e rileggi entro 24 ore

Appena finita la lezione (o nell’arco delle 24 ore) gli appunti sono da sistemare e integrare. In questo modo riuscirai a imprimere nella tua mente tutte le nozioni che ti serviranno per l’interrogazione o l’esame.

Nella fase di trascrittura ti consigliamo di utilizzare pennarelli colorati ed evidenziatori per dare maggior risalto ai concetti più importanti. 

Questo stimolerà la tua memoria visiva e ti aiuterà a rendere più piacevole lo studio e il ripasso.

 

 

evidenziatori
Se desideri un evidenziatore con le serigrafie di Dolce&Gabbana la nostra proposta è il cofanetto STABILO BOSS ORIGINAL con 4 evidenziatori nei design Leopardo, Zebra, Carretto Siciliano e Blu Mediterraneo

 

 

Guarda sullo shop online di Scriba: troverai un’ampia scelta di articoli per la scrittura e gli appunti.

 

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