presentazione efficace

Come creare una presentazione efficace in 10 step

Al giorno d’oggi il sistema più usato per la presentazione di progetti o studi è quello con le slide.

Questo metodo visuale è all’ordine del giorno nel mondo del lavoro (riunioni, interventi a convegni, realizzazioni di un pitch per potenziali investitori) della scuola e delle università.

A scuola le slide rendono la lezione più piacevole e chiara mentre in ambiente lavorativo sono utili per spiegare con chiarezza metodologie e obiettivi. 

Quali sono le slide migliori? 

Le slide migliori, quelle dei grandi comunicatori (come Steve Jobs), hanno pochissimo testo. A volte solo una parola, oppure lasciano parlare le immagini.

Vediamo insieme quali sono gli elementi da considerare per creare una buona presentazione, che mantenga alta l’attenzione del pubblico e trasmetta il messaggio in modo efficace.

Conosci la promozione Benvenuto di Scriba?
Iscriviti alla newsletter e scarica subito
il buono da 20 Euro da utilizzare online o in negozio!

 

APPROFITTA DELLA PROMOZIONE IN CORSO !
20€ di sconto
in store & online

 

Dieci consigli per creare slide efficaci

L’aspetto più complesso del creare una presentazione efficace è quello di imparare a gestire il rapporto tra slide ed esposizione orale, rendere cioè coerenti i due canali comunicativi con lo scopo di valorizzare il messaggio.

Prova a seguire questi semplici consigli:

1. Prepara una traccia.

Preparare la traccia della tua presentazione ti servirà ad avere le idee più chiare e a presentare i concetti in modo logico e ordinato.

2. Pianifica la struttura delle slide.

Parti con una slide con il titolo, una con l’introduzione, una con l’indice degli argomenti, una con i soli titoli degli argomenti che tratterai.

In un secondo momento inserirai qualche call-to-action (chiamata all’azione), immagini, citazioni, grafici e altro.

Nell’ultima slide riassumi il tuo messaggio in uno slogan originale, una citazione, il “succo del discorso” che è il tuo obiettivo.

3. Usa elenchi puntati per focalizzare gli elementi importanti o i dati, ma soprattutto per attirare l’attenzione verso ciò che devi dire. 

4. Evita di inserire troppo testo: parole scritte e parole parlate devono essere diverse e complementari. Cerca di non scrivere più di sei righe.

5. Scegli con attenzione il carattere e cura la grafica.

6. Ricorda l’importanza del titolo.

Il titolo è un concentrato di contenuto e, di ogni slide, deve trasmettere il messaggio principale.

Nei titoli (che devono avere lo stesso carattere in ogni slide) usa forme attive e parole chiave.

7. Usa un layout predefinito.

Tutte le slide devono essere omogenee. Contenuti ed elementi grafici devono seguire lo stesso allineamento

8. Limitati a una sola idea per slide.

In ogni slide trasmetti un solo concetto e riducilo eliminando avverbi e aggettivi. Cerca di non scrivere più di sei righe. 

9. Usa elementi grafici.

Immagini, diagrammi, tabelle e icone rendono la tua presentazione più interessante, comprensibile e memorizzabile.

10. Non esagerare con le animazioni speciali e gli effetti di transizione.

Il consiglio è di utilizzare sempre la stessa animazione e usare un solo effetto di transizione, leggero. È più che sufficiente. Troppe animazioni è segnale di poca professionalità.

Visita l’e-shop di Scriba:
puoi trovare tutto quello che ti serve per la scuola e per l’ufficioScopri

Cosa ne pensi? Trovi che che questi consigli possano esserti utili?

Potrebbero interessarti anche:

ordine in ufficio

Ufficio in ordine: 8 consigli utili per migliorare efficienza e produttività

Mantenere ordine nell’ambiente di lavoro è indispensabile per migliorare la propria efficienza e produttività. 

L’ufficio ben organizzato, sia in casa che in azienda, richiede però metodo e attenzione, tanto che si è affermata la figura professionale del Professional Organizer, lo specialista che propone accorgimenti pratici e soluzioni rivolte a ottimizzare tempi e spazi. 

Un ufficio pulito e in ordine è anche un bel segnale nei confronti dei colleghi o dei clienti.

In questo articolo ti propongo alcuni consigli utili su come mantenere il tuo ufficio in ordine.

1) Evita di accumulare documenti e materiale inutile sulla scrivania

Una scrivania sgombra è segno di efficienza, non di inattività.

Comincia allora dalla tua postazione, eliminando il superfluo e mettendo a posto tutto ciò che non ti serve a breve tempo.

Ciò che utilizzi spesso puoi tenerlo in un cassetto, insieme a fazzoletti o snack.

Se pensi a cosa serve sulla scrivania durante le ore di lavoro vedrai che oltre al Pc, il porta penne, il block notes e l’agenda non ti serve altro.

2) Tieni in ordine anche i cassetti

I cassetti andrebbero considerati come un prolungamento della scrivania. Quindi, scrivania sgombra e cassetti ordinati.

I cassetti possono essere differenziati in base al loro utilizzo.

Ad esempio, in un cassetto puoi sistemare solo ciò che usi spesso durante il giorno o degli oggetti che vuoi avere a portata di mano, per esempio spillatrici, forbice, graffette e così via.

In un altro cassetto puoi riporre i ricambi di penne, nuovi block notes, post-it, righello, buste e cancelleria di riserva.

Iscriviti alla newsletter e ricevi subito un buono da 20 Euro
da utilizzare nel nostro shop o in negozio!

 

3) Utilizza cartelline e raccoglitori

Suddividi i tuoi documenti in cartelline e raccoglitori porta documenti con una certa logica.

Per esempio utilizzando diversi colori: rosso = urgente, blu = archiviato, verde = in utilizzo.

Per le pratiche di cui ti devi occupare in tempi brevi puoi utilizzare anche delle comode vaschette, così come per le carte che non contengono dati riservati ed eventuali modelli da compilare.

Archivia invece i documenti più importanti nei raccoglitori, distinguendoli con apposite etichette.

Puoi catalogare tutti i documenti in ordine alfabetico o in ordine cronologico, dipende da come ti organizzi.

Su come scegliere i porta documenti per l’archivio puoi leggere: Raccoglitori per l’archivio: come sceglierli

4) No alle pile di cartelline sulla scrivania

Conserva le cartelline e i porta documenti in un armadio o in una libreria in modo che la tua scrivania sia sgombra. Vedrai che lavorerai meglio.

Una pila di documenti sulla scrivania è il peggior modo per cominciare una giornata di lavoro.

Mantenere la scrivania in ordine ha un doppio vantaggio: agevola il lavoro e dà l’impressione ai colleghi e ai clienti di essere in presenza di una persona su cui si può fare affidamento.

Vedi le nostre proposte per mantenere l’ufficio in ordine: cassettiere e armadi per l’ufficio

 

cassettiere ufficio
Strumenti utili per mantenere in ordine la scrivania: supporto monitor ergonomico Leitz (utilizza lo spazio sotto il supporto per inserire la tastiera o documenti); cassettiera da ufficio, vaschetta porta corrispondenza, Post-it

 

5) Tieni pulito il tuo piano di lavoro

Non solo ordine, la scrivania va pulita ogni giorno a fine lavoro con un panno e un prodotto disinfettante/antibatterico.

Profuma l’ambiente giornalmente oppure utilizza un diffusore con i bastoncini di legno.

Anche la cancelleria va raggruppata: invece di avere penne, matite, ed evidenziatori sparsi, tienili in un solo contenitore, un portapenne o una tazza personalizzata.

6) Raggruppa i fili

Fai attenzione ai fili del telefono, della stampante e del computer: meglio riunirli in un passacavi.

7) Controlla le scadenze: scegli un calendario ben visibile

Se la tua scrivania non è enorme valuta di utilizzare un calendario da appendere anziché il calendario da tavolo, che occupa spazio ed è piccolo per scriverci.

8) Diversifica la raccolta dei rifiuti e ricicla

Dividi i rifiuti a seconda del tipo di riciclo del tuo comune. Per la raccolta differenziata utilizza due diversi contenitori: uno per la carta e uno per la plastica e/o alluminio.

Inoltre ricicla le cartucce di toner per stampante che possono essere rigenerate.

Leggi: Ufficio eco-sostenibile: fa bene all’ambiente e alla produttività aziendale

Che ne dici? Come tieni in ordine il tuo ufficio?

Prova i nostri consigli, vedrai che trovarsi a lavorare in un ufficio ben organizzato stimola la creatività e aiuta ad affrontare la giornata con più serenità e buonumore.

Se hai bisogno di consigli su quale materiale acquistare, dai raccoglitori alla stampante o altre macchine per l’ufficio contattaci, siamo a tua disposizione!
Oppure vieni a trovarci: siamo a San Bonifacio (Verona)
sulla Strada Statale 11 di fronte al 
Supermercato Eurospin.

 

ufficio in casa

Come organizzare l’ufficio in casa: 6 regole per il tuo benessere

Sono ancora molti gli italiani che lavorano da casa: se nel 2022 i lavoratori da remoto erano circa 3,6 milioni ora attendiamo i dati del 2023.

Negli ultimi anni infatti, complice la pandemia, gli spazi del lavoro sono cambiati per adattarsi a nuove figure professionali e nuovi modi di svolgere la propria attività, anche da casa.

Ciò non significa, però, che si possa fare a meno di uno spazio di lavoro attrezzato, comodo e funzionale, che favorisca la concentrazione e la produttività. 

Mobili adatti, cancelleria, strumenti per l’archiviazione dei documenti: cosa ci occorre per organizzare un ufficio in casa?

E come gestire gli spazi nel modo più funzionale?

Vediamo insieme quelli che sono per noi gli aspetti più importanti per lavorare bene da casa.

6 regole d’oro per creare l’ufficio in casa

1. Separare gli spazi

Che si tratti di una postazione o, ancora meglio, di una stanza dedicata, assicurati di creare uno spazio il più possibile separato dal resto della casa.

Sarà utile per favorire la concentrazione, soprattutto se non vivi sola.

Anche tu lavori da casa? Qual è l’aspetto più importante secondo te per organizzare il proprio lavoro?

💥 Iscriviti alla newsletter e ricevi subito un buono da 20 Euro
da utilizzare in negozio o su shop.scribanet.com!👇

 

APPROFITTA DELLA PROMOZIONE IN CORSO !
20€ di sconto
in store & online

 

2. Scegliere la sedia giusta

Abbiamo già parlato dell’importanza di una sedia ergonomica, la seduta di un ufficio da casa non fa eccezione, anzi. 

Scegli con cura quella che per dimensioni, materiali e requisiti tecnici ti assicura una postura corretta e confortevole.

Per approfondire: Come scegliere la sedia per il tuo ufficio tra ergonomia, confort e qualità dei materiali

Sedia ufficio
Sedia ufficio ergonomica Unisit

3. Curare l’illuminazione

Il lavoro sedentario e che prevede tante ore davanti a uno schermo necessita di un’illuminazione adeguata. Avere una fonte di luce naturale vicino alla scrivania è importante, l’ideale è che la finestra sia laterale, non di fronte o di spalle. 

Per l’illuminazione interna la regola è non eccedere in intensità: utilizza il minor numero possibile di lampadine o led, e scegli una lampade da terra o le alogene, che forniscono un’illuminazione più indiretta.

ufficio in casa
Lampada alogena Arizona

4. Fare scorta di cancelleria

La cancelleria è la base del lavoro quotidiano. Risme di carta, evidenziatori, post-it, spillatrice, penne, forbici… Fai una lista completa, ordina il materiale online approfittando delle tante promozioni e, una volta arrivato, sistemalo con ordine in una cassettiera  vicino alla scrivania.

 

Cassettiera Stile
Cassettiera Stile

5.Archiviare, organizzare e non accumulare

Quello dell’archiviazione dei documenti è un tema molto importante. Con il trascorrere del tempo questi aumenteranno e, se non vuoi impazzire cercando qualcosa che ti serve, sarà meglio organizzarsi fin da subito.

Il cloud e le memorie esterne (hard-disk e chiavette USB) ti aiuteranno con i formati digitali, per il cartaceo  organizzati con armadietti o scatole adatte a contenere faldoni e raccoglitori.

Se vuoi approfondire puoi leggere: Docking Station: cos’è e come funziona

memoria
Hard Disk Esterno HDD 2.5” USB 3.01 Mediacom

6. Tenere l’ambiente in ordine

L’ultima e importantissima regola: lavorare in un ambiente organizzato e ben ordinato è la condizione essenziale per svolgere al meglio il proprio lavoro.

Occupati quotidianamente della pulizia e della qualità dell’aria; scegli i complementi d’arredo, armadi, cassettiere e scaffali, per sistemare materiali e documenti in modo ordinato.

Questi elementi hanno un ruolo fondamentale per la funzionalità di un ufficio in casa, scegli con attenzione considerando dimensioni, caratteristiche tecniche e, naturalmente, stile e design.

 

Questi sono alcuni utili suggerimenti per rendere il tuo “spazio ufficio” di casa più funzionale e confortevole.

Se anche tu lavori da casa e desideri ricevere dei consigli personalizzati in base ai tuoi spazi, non esitare a contattarci per una consulenza personalizzata.

Scriba è al tuo servizio per ogni necessità!

 

Potrebbe interessarti anche:

 

 

Durable alza notebook

Dolori cervicali dopo una giornata di lavoro al pc? Ecco come migliorare la tua postura

Stare seduti per ore e ore davanti al computer porta all’insorgere di dolori cervicali.

La postura in questi casi è importante per rimanere seduti in modo scorretto

Posture scorrette prolungate provocano dolori alla schiena o alla zona cervicale.

l dolore e la tensione nella zona di collo e spalle possono essere causati da un monitor regolato all’altezza sbagliata, che obbliga ad alzare e abbassare continuamente lo sguardo fra lo schermo del computer e i fogli o il libro sulla scrivania.

Vediamo oggi alcune regole che ti permettono di mantenere una postura corretta davanti al pc.

8 regole per una postura corretta davanti al video

1. L’altezza della scrivania deve essere tra i 70 e gli 80 cm.

2. I piedi devono essere entrambi appoggiati al pavimento o, meglio, a una pedana.

3 La distanza tra gli occhi e il monitor, che deve essere inclinabile e in posizione frontale rispetto a te, deve essere di 50-70 cm. Valuta se ti serve un’alzata per monitor.

4. L’altezza della seduta deve essere regolata in modo che le gambe formino un angolo di 90° e gli avambracci siano poggiati sul tavolo.

5. La tastiera deve essere inclinabile e il mouse deve trovarsi alla sua stessa altezza. L’uso del supporto per polsi e di un tappetino per mouse ergonomico sono consigliati.

6. Lo schienale della sedia deve sostenere la zona dorso-lombare. Una sedia da ufficio ergonomica è sempre un ottimo investimento per la tua schiena. Esistono anche dei supporti lombari da applicare alla sedia.

7. Se lavori spesso su documenti cartacei, per evitare di assumere posture scorrette con il collo, ti consigliamo di usare un leggio da tavolo.

8. Se lavori spesso con un PC portatile, il consiglio è di usare una tastiera, un mouse e un supporto che ti consenta di posizionare lo schermo osservando gli stessi criteri indicati per il computer con monitor fisso: a distanza, rialzato e leggermente inclinato.

Durante la giornata lavorativa è consigliabile fare alcune pause e alzarsi (almeno ogni 40 minuti), camminare e magari fare degli esercizi di stretching per il collo e le spalle.

Tutti i prodotti di cui ti ho parlato nell’articolo sono disponibili nell’e-shop di Scriba.

 

cervicale ergonomia

 

Iscriviti alla Newsletter e scarica il Bonus di 20 Euro.

 

Per semplificare la ricerca ti elenco gli articoli nell’ordine:

 

Scopri di più

Se hai dolori cervicali quello che ti serve è un supporto per il monitor

Se non l’hai già acquistato, il primo consiglio è quello di procurarti un supporto per il monitor, che ti permette di mantenere in linea gli occhi con lo schermo, in modo da non sollecitare continuamente il movimento del collo e degli occhi.

In commercio esistono diversi tipi di supporti per il monitor, a braccio singolo o doppio (di tipo professionale) oppure le più semplici alzate in alluminio o in plastica, regolabili o fisse.

La stessa cosa vale per il notebook.

 

supporto monitor

 

Scegli tra le varie tipologie di supporti. Eccone alcune in ordine:

 

Tenere sotto controllo la postura è indispensabile per mantenere quell’equilibrio strutturale tanto utile al nostro corpo.

Allo store di Scriba a San Bonifacio (Verona) sono iniziate le Offerte dedicate alla scrivania e accessori.

Vieni a trovarci e passa alla cassa con il Bonus di 20 Euro che trovi qui sopra.

 

 

 

cuffie wireless

Cuffie con cavo o wireless? Nuovi modelli a confronto

Le cuffie sono un articolo sempre più usato da tutti coloro che vogliono percepire il suono con un alto livello di qualità e limpidezza.

Dall’ascolto della musica, al centralino dell’ufficio, per videoconferenze o al gamer che si immerge nei videogiochi le cuffie sono la scelta ideale.

Dal loro esordio, avvenuto nel 1937 (almeno nella tipologia dei modelli per uso privato) il mercato delle cuffie ha continuato a svilupparsi portando continue novità.

La più innovativa tra queste è quella relativa alle cuffie wireless (cuffie senza fili), che hanno riscontrato sempre più un alto gradimento tra i consumatori. 

Sono tuttavia in molti a chiedersi se sia meglio acquistare un paio di cuffie wireless o di cuffie con cavo. 

I due modelli presentano infatti caratteristiche diverse e si prestano a utilizzi di tipo differente.

Cerchiamo di analizzarne vantaggi e svantaggi.

Cuffie con cavo

Precisiamo subito che, nonostante talvolta i termini “cuffie” e “auricolari” vengano usati come sinonimi, con il termine cuffia intendiamo quei dispositivi acustici che poggiano sull’orecchio o che lo avvolgono.

Al contrario, gli auricolari si inseriscono nel condotto uditivo.

Le cuffie con cavo sono le più diffuse. La loro qualità audio è sicuramente la migliore in quanto non subisce alcuna interferenza. 

Possono essere inoltre utilizzate in qualsiasi momento e senza bisogno di essere ricaricate. 

Vediamone però alcuni svantaggi.

In alcune occasioni le cuffie con cavo possono risultare scomode.

Ad esempio quando si è alla guida di un auto è meglio non dover avere a che fare con dei fili, o mentre si ascolta musica in palestra o si fa running.

Inoltre, per telefonare devi verificare che le cuffie con cavo siano dotate di microfono (non tutte infatti lo sono) ed è importante mantenerlo sempre all’altezza della bocca.

Con le cuffie wireless invece questo problema non si ha in quanto il microfono è inserito nella cuffia stessa.

 

cuffie cavo
Novità con i modelli di cuffie per ufficio. Su shop.scribanet.com trovi anche le cuffie con connettore USB e webcam

 

Sfoglia lo shop.scribanet.com e troverai questi ed altri modelli di cuffie con cavo:

Scopri di più

Ti piacerebbe conoscere le ultime novità e le Promozioni di Scriba?
Quali modelli di cuffie stai utilizzando?
Scrivi la tua opinione e compila il form qui sotto: otterrai un Buono Sconto di Euro 20,00 da usare  in negozio e on-line.

Cuffie wireless

Le cuffie wireless si sono affermate sul mercato ormai da tempo.

Esse, per far giungere il suono all’orecchio dell’ascoltatore, sfruttano diverse tecnologie: le più diffuse sono le cuffie che sfruttano raggi infrarossi e soprattutto il bluetooth.

Il bluetooth in particolare è il mezzo più comune per permettere alle cuffie di comunicare con il cellulare.

Secondo alcune teorie questa tecnologia, a causa delle radiazioni che sfrutta per trasmettere il segnale senza l’ausilio di cavi, verrebbe ritenuta dannosa per l’uomo.

Studi condotti da John Moulder (biologo esperto di radiazioni dell’Università del Wisconsin, fonte ANSA, 2016), hanno dimostrato che la potenza impiegata nel bluetooth è troppo bassa per danneggiare i tessuti umani. La potenza viene mantenuta bassa per favorire la durata della carica del dispositivo.

Ma veniamo al vero problema delle cuffie senza cavo: la durata della carica.

Le cuffie wireless vanno ricaricate tramite un dispositivo che viene fornito al momento del loro acquisto.

Tale dispositivo di carica deve essere a sua volta ricaricato (via USB) affinché possa immagazzinare al suo interno abbastanza energia da trasferire poi alle cuffie.

Precisiamo che la carica delle cuffie wireless può durare fino a 10-12 ore consecutive, se parliamo di modelli di fascia alta, e almeno 4 o 5 ore per modelli di fascia media.

cuffie senza cavo

Cuffie senza fili Bluetooth 
Cuffie senza fili Bluetoothcon controllo tattile: prodotto di alta fascia con custodia protettiva di ricarica e portata fino a 10 mt.

 

Scopri di più

Cuffie con cavo o senza: quali scegliere?

La scelta nell’acquisto tra cuffie con cavo e cuffie wireless dipende soprattutto dal tipo di utilizzo che se ne intende fare.

Praticando sport o alla guida di un veicolo è senza dubbio preferire le cuffie senza cavo.

Mentre per ascoltare musica dallo stereo o dal pc, per collegamenti audio o telefonate via Skype meglio puntare su cuffie con cavo.

Per quanto riguarda il lato economico ci sono oggi diverse fasce di prezzo a seconda della qualità del prodotto che si vuole acquistare.

Passa a trovarci in negozio: saremo felici di consigliarti al meglio.

Siamo a San Bonifacio (Verona) in Via Don G. Dalla Tomba n.3 sulla Strada Statale 11, di fronte al supermercato Eurospin.

Shop Scriba

 

porta monitor

Braccio porta monitor: con Fellowes scegli la qualità

Il braccio porta monitor è un supporto utile per mantenere il monitor del tuo computer a una distanza corretta.

Stanco di continuare a spostare il tuo monitor o di regolarne l’altezza?

Per chi trascorre gran parte della giornata lavorativa in ufficio la posizione alla scrivania richiede delle attenzioni.

Questo per evitare spiacevoli ripercussioni sul benessere fisico.

Ecco che la scelta di un braccio porta monitor a uno, due o tre braccia, diventa indispensabile.

Braccio porta monitor: cosa sapere

Lo sapevi che il monitor dovrebbe stare a 55-65 cm lontano dal tuo corpo?

Infatti mantenere questa distanza, oltre alla parte superiore del monitor a 2,5 cm sotto l’altezza degli occhi, aiuta anche la mente a concentrarsi meglio.

La caratteristica più importante di un braccio porta monitor è la regolazione.

Fondamentale è scegliere la posizione del proprio monitor quando si lavora.

Un braccio porta monitor di buona qualità ci permette di regolare lo schermo in base alle esigenze del nostro corpo per alleviare la tensione della schiena, collo, braccia e spalle.

Scelta ottimale sarebbe quella di combinare il braccio porta monitor con una scrivania regolabile. In questo caso, con la standing desk (scrivania regolabile) si può lavorare sia in piedi che da seduti.

Una soluzione che permette di cambiare posizione durante le ore di lavoro evitando così la staticità, così deleteria per il nostro fisico.

 

porta monitor computer
Da Scriba puoi sceglire il braccio per moniotr della linea professionale Fellowes: braccio doppio Freestanding, braccio a 3 porta monitor Platinum e braccio singolo professional

Perché hai bisogno del braccio porta monitor

Il braccio porta monitor è importante per la salute tua e dei tuoi colleghi per 2 ragioni:

  1. la possibilità di regolare l’altezza, la profondità e l’angolatura e ottenere così il massimo confort,
  2. la posizione ottimale dal punto di vista ergonomico.

Con il mancato utilizzo del braccio porta monitor si tende a mantenere una posizione curva verso lo schermo, portando la schiena fuori dal suo allineamento naturale.

Un braccio porta monitor non solo consente di decidere e impostare di persona la posizione ottimale del monitor, ma anche di modificare le rispettive posizioni degli occhi, del monitor e della tastiera.

Questa alternanza di posizione è fondamentale per la salute di chi lavora alla scrivania. 

Persino se si tiene un’impostazione perfetta, stare seduti nella stessa posizione per ore non è affatto salutare. 

Un consiglio?

Muoviti almeno ogni ora per evitare la rigidità, gli sforzi sulla schiena, collo, occhi, braccia, zona lombare e gambe.

Una postura scorretta tende ad avere una serie di effetti negativi su tutto il corpo, generando dolori insopportabili.

Braccio porta monitor: come migliora il luogo di lavoro

Il braccio porta monitor solleva il monitor dalla scrivania, creando spazio e consentendoti di usare la superficie in modo più efficiente.

Lo spazio fa sempre comodo così come rimuovere il disordine aiuta le persone a rimanere concentrate.

Più precisamente, un braccio porta monitor crea spazio per due motivi: 

  1. la tastiera e il mouse possono essere utilizzate correttamente e senza impedimenti;
  2. creare spazio nel posto giusto per le cose che utilizzi costantemente.

Leggi anche: Smart working: l’indagine di Fellowes sottolinea l’importanza dell’ergonomia

 

APPROFITTA DELLA PROMOZIONE IN CORSO !
20€ di sconto
in store & online

Caratteristiche principali

Ecco alcune delle caratteristiche principali che ogni braccio porta monitor dovrebbe avere:

1.Resistenza

Un buon braccio porta monitor deve essere forte e reattivo, in modo da poter spostare lo schermo esattamente dove ne hai bisogno.

2.Regolazione

Devi essere in grado di inclinare, spostare e/o ruotare il braccio porta monitor sia in modo dinamico (con il tocco di una mano) oppure con un semplice meccanismo (ad es.: un nodo rigido facilmente accessibile). 

3.Capacità peso

Verifica quanto peso può sopportare il braccio porta monitor.

I produttori attenti alla qualità forniscono sempre chiaramente questa specifica per ciascuno dei loro prodotti.

4.Montaggio/smontaggio semplice

Il braccio porta monitor deve essere semplice da muovere.  

Un fissaggio di alta qualità, con foro passante o fissaggio alla parete facile da montare e smontare (che resiste bene allo smontaggio occasionale) non deve essere un lusso.

5.Design

Un braccio porta monitor deve avere anche un bell’aspetto. E se dispone di due braccia porta monitor ancora meglio!

Dopo tutto, farà parte della tua scrivania per i prossimi anni.

Un design intelligente può migliorare la postazione di lavoro anche in altri modi.

Per esempio la gestione dei cavi integrata nella struttura è positiva per la salute, la sicurezza e mantiene in ordine la scrivania.

Per questi motivi la scelta di un braccio porta monitor è importante anche per soddisfare le 8 regole dell’ergonomia.

 

Scopri le Promozioni su shop.scribanet.com  oppure vieni a trovarci da Scriba a San Bonifacio (Verona).

Il nostro team è al tuo servizio!